02 giu 2004
E' tradizione che alla donna sia riservato un ruolo preminente nell'allevare e nell'assicurare la formazione dei figli propri e, per quanto riguarda i contesti scolastici, anche dei figli altrui, loro affidati.
Nella magistratura, invece, tale ruolo è da sempre riservato in modo preminente all'uomo, nonostante, come abbiamo sentito, nelle nuove leve sia dominante la componente femminile.