Attività e documenti


        

Il programma per i consigli giudiziari

24 mar 2003

di Md

E' il momento delle scelte importanti. Le prospettive della riforma governativa dell'ordinamento giudiziario sono sostanzialmente inaccettabili ed impongono a tutti i magistrati di dare risposte adeguate alle questioni reali. Se dovesse essere approvata la delega al governo nei termini conosciuti, le conseguenze per l'assetto costituzionale della magistratura sarebbero gravissime.


Lettera aperta agli organi di informazione

07 mar 2003

del segretario nazionale Claudio Castelli

Le decisioni giudiziarie devono essere rispettate anche quando non sono condivise. Rispetto non significa però acquiescenza acritica, ma impegno nel capire, nell'interpretare e, quando necessario, nel sottoporre a critica razionale atti e provvedimenti dei magistrati. La critica dell'opinione pubblica, della stampa, degli operatori, quando è motivata e argomentata, è infatti fattore di crescita, mezzo per correggere errori, strumento per affermare la responsabilità sociale dei magistrati.


I magistrati, i loro lavori e la loro carriera di fronte alle proposte di riforma

06 mar 2003

a cura di Bouchard, Ciccarelli, Marini, Perelli, Sanlorenzo e Vercellone

PREMESSA


Comunicato sulle ’sedi agli uditori’ ovvero sulla mobilità

21 feb 2003

del segretario nazionale Claudio Castelli

Cari amici, dalla pubblicazione delle sedi agli uditori e dalle reazioni di sconforto ed amarezza che si succedono credo che occorra cogliere da un lato la drammaticità della situazione sul tema "trasferimenti", che mi sembra il Consiglio non abbia ancora colto, ma anche dall’altro l’estrema difficoltà in cui oggi il Consiglio si trova ad operare per rimettere in sesto una politica del personale razionale.


Comunicato sulla proposta di separazione dei concorsi

04 feb 2003

del segretario nazionale Claudio Castelli

La proposta di emendamento presentata nel d.d.l. sull’ordinamento giudiziario
che prevede di creare due concorsi distinti e separati per giudici e per
pubblici ministeri è un chiarissimo passo verso la separazione delle carriere.
E una proposta che sarebbe di dubbia costituzionalità quanto al doppio
concorso, stante la lettera dell’art. 106 Costituzione che parla di "concorso",
da intendersi come unico, ed in contrasto con l’ art. 105 Costituzione


Mozione congressuale contro la guerra all’Iraq

26 gen 2003

di Md

La pace costituisce un valore fondativo dell’ordinamento democratico interno e internazionale.
La Costituzione della Repubblica italiana, la Carta delle Nazioni Unite e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea sono fondate sul ripudio della guerra e sull’impegno solenne di assicurare un futuro di pace a tutti i popoli.


La mozione finale del XIV congresso nazionale

26 gen 2003

di Md

Il congresso di Magistratura democratica si riconosce nella relazione del segretario nazionale e approva le tesi in essa contenute;

prende atto del ricco e articolato dibattito congressuale, anche con significativi contributi esterni, convergenti nella denuncia dei gravi e ripetuti attacchi all’autonomia della magistratura e all’indipendente esercizio della giurisdizione;

sottolinea la centralità dell’impegno di Md in difesa dei valori costituzionali e a tutela dei diritti e della giurisdizione;


La libertà dei giudici di manifestare

25 gen 2003

di Amelia Torrice - congresso nazionale

Ipotesi di approccio ai temi del “sociale”.Approccio politico

Le riflessioni sul tema del Congresso, dal lato della questione sociale che il gruppo di studio dei giudici del lavoro offrono al dibattito congressuale, non possono prescindere dall’analisi della situazione politica generale.


Terzo e quarto potere, ovvero giustizia e informazione

25 gen 2003

di Paolo Serventi Longhi - congresso nazionale

Giustizia e informazione sono oggi al centro di un vasto dibattito nella società italiana, nella politica, nelle istituzioni. Entrambe fanno riferimento a libertà costituzionali insopprimibili ed a diritti primari umani e civili dei cittadini, che sono il fondamento della democrazia italiana. Libertà e diritti oggi a rischio.


I diritti, la nostra forza

25 gen 2003

di Perfecto Andres Ibañez - congresso nazionale
  1. Ihering (La lotta per il diritto ) evoca le emblematiche vicende di Michael Kohlaas, il patetico personaggio che ha dato il nome al libro de Von Kleist. Michael Kohlaas vittima di un grave abuso di potere, con fiducia, va dal giudice in tutte le istanze possibili.


Condividi contenuti
© 2024 MAGISTRATURA DEMOCRATICA ALL RIGHTS RESERVED - Web Project and Design Agrelli&Basta Pubblicità Grafica Web New Media