16 mag 2006
Quasi ogni giorno, negli ultimi anni, abbiamo sentito ripetere che i magistrati non devono fare politica.
Detta così, è un'affermazione che non serve a nulla. Insomma, non c'è niente da ridire, ma è un po' come lamentarsi che «non ci sono pi le mezze stagioni».
Che vuol dire che i magistrati non debbono fare politica? Forse che non debbono esprimere idee politiche? O che non debbono mai indagare sui rappresentanti dell'esecutivo? Oppure che non debbono farsi guidare da orientamenti politici nell'applicazione della legge? O altro ancora?