Bari, venerdì 13 maggio 2011, ore 16.00
Biblioteca dell’Ordine degli avvocati di Bari Palazzo di giustizia VI piano Piazza De Nicola - Bari
Comprendiamobuona parte delle ragioni alla base dello sciopero degli avvocati del 16 marzocon riferimento al decreto legislativo n.287 del 2010. Mediazione econciliazione sono una grande opportunità per la giustizia civile, ma la nuovalegge tradisce le aspettative. Vengono aggravati i costi della giustizia per icittadini, non sostenibili per non abbienti. Viene creata una obbligatorietàestesa che non consente sperimentazioni e monitoraggi.
Una riforma pericolosa la cui matrice culturale vuole unamagistratura addomesticata dal potere politico, dannosa per i cittadini perchénon accorcia neppure di un giorno la durata dei processi e finanziariamentemolto onerosa per le casse dello Stato (e quindi per la collettività) perchéduplica organi istituzionali come il CSM.
Quasitrecento magistrati hanno da pochi mesi iniziato il tirocinio. Altrettanti lostanno terminando e, tra poco più di un mese, prenderanno servizio nelle sedidi destinazione
"E’importante per la democrazia la delibera con la quale oggi il CSM ha approvatola pratica a tutela del dott.Fabio De Pasquale colpito dalle ennesimegravissime dichiarazioni, rese dallo stesso On. Berlusconi, in data 29settembre e 3 ottobre. Si tratta di una risposta istituzionale ai continuiattacchi unilaterali, ingiustificati e strumentali che minano la credibilità ela legittimazione della istituzione giudiziaria agli occhi dei cittadini.
Ci risulta che già nei giorni scorsi il Cons.Brigandìabbia depositato in Consiglio una missiva in cui dichiara che si asterrà dailavori consiliari per le prossime due settimane.