del segretario nazionale Claudio Castelli
Cari amici, ieri il Ministro Giovanardi ha annunciato a nome del
Governo che sulla controriforma dell'Ordinamento Giudiziario il Governo ha intenzione di porre la fiducia ed il relatore Nitto Palma sta predisponendo un nuovo maxi-emendamento per porre su di esso la fiducia.
Il maxi emendamento verrebbe presentato il prossimo 29
giugno e discusso il giorno successivo.
E' presto per dire se tali intenzioni andranno in porto,
ma una cosa è certa: seguiremo con la massima attenzione questo nuovo capitolo della controriforma e in caso di approvazione saremo pronti ad una mobilitazione immediata in tutti gli uffici.
Porre la fiducia (sulla controriforma dell'ordinamento giudiziario, come sulle pensioni) è uno strappo contro il Parlamento (evitando qualsiasi seria discussione) ancora prima che contro la
magistratura.
Se questa strada verrà seguita avremo una drammatica
conferma dell'arroganza e dell'indisponibilità al confronto di questa
maggioranza, in tutte le sue componenti, nessuna esclusa.
E' il momento in cui ciascuno a livello istituzionale,
come tra di noi, deve prendersi le sue responsabilità perchè il metodo inaccettabile seguito ormai trascende di molto il merito altrettanto inaccettabile della controriforma e pone un problema di difesa della democrazia partecipativa, che non è solo della magistratura, ma davvero di tutti.