scheda biografica
Giuseppe (Pino) Borrè nasce a La Spezia il 17 giugno 1932.
Entrato in magistratura nel 1958 è per breve periodo sostituto alla Procura della Repubblica di Acqui Terme e quindi pretore, prima a Milano e poi a Genova. Dal 1968 è giudice presso la prima sezione civile del Tribunale genovese, dove rimane per oltre dieci anni sino alla nomina a dirigente della pretura del lavoro della stessa città, nel gennaio 1979. Un mese dopo lascia Genova per la Corte costituzionale, chiamatovi come assistente da Virgilio Andrioli (già suo maestro all'Università di Pisa, e poi amico). Dopo l'esperienza della Consulta approda, nel dicembre 1984, in Cassazione. Eletto al Consiglio superiore della magistratura nel marzo 1986, ritorna, al termine del quadriennio, alla Corte di cassazione, di cui è nominato presidente di sezione nel luglio 1997.
Docente di diritto processuale civile e diritto fallimentare insegna per molti anni nell'Università di Pisa.
All'attività professionale e scientifica affianca un impegno costante in Magistratura democratica, a cui aderisce fin dai primi passi del gruppo nel 1964 e di cui è dirigente di primo piano a partire dalla rifondazione dopo la scissione del 1969: componente del comitato esecutivo dal 1975 al 1978, presidente dal 1978 al 1986, collaboratore di Qualegiustizia per tutto il periodo di pubblicazione (1970-1979), direttore di Questione giustizia dalla fondazione (1982).
Muore a Genova il 3 agosto 1997.