del presidente Franco Ippolito e del segretario generale Ignazio Juan Patrone
Ieri, un giudice di Ankara, Mustafaq Yucel Ozbilgin, è stato ucciso e tre suoi colleghi sono stati gravemente feriti. Questo, soltanto perch avevano compiuto il
loro dovere di garanti della legalità. Questo attentato segue, di poche
settimane, la vicenda delle aggressioni di cui erano stati vittima
alcuni membri della Commissione per i diritti dell'uomo. E,
incredibilmente, dopo questa aggressione, due di questi giuristi sono
stati addirittura incriminati per aver scritto rapporti sullo stato dei
diritti in Turchia.
Magistratura democratica esprime la sua pi viva
preoccupazione per questi avvenimenti che si svolgono in un Paese così
vicino all'Europa, un Paese i cui leader mostrano di voler entrare nell'
Unione Europea.
Il Governo turco deve assicurare la necessaria
protezione contro gli attentati alla vita e contro tutte le altre forme
di aggressione nei confronti di chi è impegnato per assicurare ai tutti
i cittadini turchi il rispetto dei loro diritti.
Facciamo appello all'
Unione Europea, al Consiglio d'Europa affinch esercitino la massima
attenzione su questi gravi avvenimenti.
Magistratura democratica
esprime la sua solidarietà a tutti i Colleghi turchi ed a quanti, in
Turchia, si battono per l'affermazione dei diritti dell'uomo.