Attività e documenti


        

Costituzione, politica, giustizia

24 gen 2003

di Gianfranco Viglietta - congresso nazionale

  1. Dai fini dello stato alla costituzione senza fini
    Non si può parlare di un tema come “la forza dei diritti” senza rendersi conto del contesto nel quale i diritti vengono proclamati e devono affermarsi.


E’ possibile "vedere" la legge?

24 gen 2003

di Antonio Ingroia - congresso nazionale

C’è un’immagine del processo penale ben impressa nell’immaginario collettivo: quella del "Processo di Kafka". Franz Kafka – come ricorderete tutti – descrive il processo come un luogo, un luogo ostile ed oscuro, dove il protagonista K., il cittadino K. si perde e viene stritolato, uomo senza colpa trasformato nel Colpevole che viene ingiustamente giustiziato. Il luogo dell’accertamento della verità trasformato nel dominio dell’ingiustizia.


La direzione della la pretesa punitiva

24 gen 2003

di Luigi Pagano - congresso nazionale
  1. Nelle aule dei nostri tribunali campeggia, o almeno sino a pochi giorni fa campeggiava, una scritta da tutti conosciuta: «La legge è uguale per tutti». Essa significa che la legge è al disopra delle vicende umane e non si fa influenzare dalle condizioni personali di chi le si presenta davanti. Nell’immagine data dall’iconografia tradizionale, misura con la bilancia la parte di colpa di ciascuno e, poi, implacabile, cala il suo spadone a colpire il reo, senza guardare in faccia nessuno.


Cultura e confronto contro indifferenza e disinformazione

24 gen 2003

di Carlo Smuraglia - congresso nazionale
  1. Osservando gli interventi della maggioranza di governo nell’anno trascorso, sia nel campo normativo, sia nell’ambito della giustizia, anche attraverso comportamenti, propositi, dichiarazioni di intenti, ecc., è facile cadere nella trappola del convincimento che si tratti solo del perseguimento di interessi particolari. E’ vero che la regola del cui prodest fornisce indicazioni preziose per buona parte delle leggi che sono state approvate ed anche per non pochi dei comportamenti.


Sperare un pochino

24 gen 2003

di Roberto Braccialini - congresso nazionale

Correggendo le bozze del congresso di Genova mi aveva colpito la citazione di un proverbio indiano (dei pellerossa), secondo cui Manit ci ha dato una sola bocca e due orecchie. Se prendo la parola, rompendo il proposito di ascoltare solamente, è per dare conto del dibattito precongressuale che si è svolto nella sezione ligure e che, pur non coinvolgendo folle oceaniche, è stato ricco e partecipato, e ha visto la novità di un seminario “ad inviti” con contributi esterni di estremo interesse.


Credere fino in fondo a questo lavoro

24 gen 2003

di Armando Spataro - congresso nazionale

Cari amici e colleghi, permettemi innanzitutto di ringraziarvi per l’invito rivoltomi a prendere la parola in questo vostro congresso. E’ la prima volta che parlo in un congresso di Md e mi tocca farlo da segretario del mio gruppo.
Vi porto il saluto del Movimento per la Giustizia, scusandomi subito se, per ovvie ragioni di tempo, mi asterrò da analisi di carattere generale della situazione in cui viviamo e da valutazioni strettamente attinenti l’azione dell’Anm.


La forza di Magistratura Democratica

24 gen 2003

di Linda D’Ancona - congresso nazionale

In un congresso in cui si parla della forza dei diritti è lecito, anzi forse è doveroso chiedersi in che cosa consista la forza di Magistratura democratica, soprattutto per chi, come me, non ne ha visto la nascita.


Un congresso che ha saputo guardare ”oltre”

24 gen 2003

di Nello Rossi - congresso nazionale
  1. Un congresso che ha saputo guardare ”oltre”

    Nel suo appassionato intervento Don Luigi Ciotti ci ha detto che dobbiamo tentare di guardare al di là dei nostri recinti.
    Nei suoi momenti pi intensi e significativi questo congresso è stato capace di farlo, è stato in grado di guardare “oltre” i limiti , le angustie, talvolta le miserie del pi recente dibattito politico sulla giurisdizione.


I tentativi di normalizzazione del Csm

24 gen 2003

di Francesco Menditto - congresso nazionale

1. Nella relazione di Claudio Castelli si esprime con grande efficacia e lucidità l’attacco ai diritti in atto: diritto di cittadinanza, pluralismo dell’informazione, scuola e sanità pubblica vengono quotidianamente contestati e messi in discussione in un disegno di riduzione dei diritti fondamentali di una Stato democratico e, in definitiva, degli spazi di libertà.


Cosa significa veramente "in nome del popolo"

24 gen 2003

di Stefano Erbani - congresso nazionale

Qualche giorno fa in una intervista al Messaggero il Ministro Castelli ha detto che per il problema dei rapporti tra politica e magistratura “la svolta si avrà soltanto quando verrà risolto il problema delle vicende giudiziarie. Fino ad allora saremo sempre condizionati”.


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